Una notizia uscita di recente riguardante Lautaro Martinez e altri, ha sconvolto l’opinione pubblica nel giro di poche ore.
Il bello delle partite che si giocano in Sudamerica, è anche l’atmosfera che si può respirare nel corso di questi lieti eventi. La passione per il calcio che si può riscontrare in quella parte di mondo, non è equiparabile a ciò che viene visto altrove. Ma non è oro tutto ciò che luccica, come si suol dire. Ci sono sempre delle controindicazioni, che questa volta hanno “costretto” chi di dovere a comportarsi di conseguenza.
Di recente si è giocata la partita tra Argentina e Bolivia, in una cornice territoriale davvero suggestiva. Non sempre il luogo in cui si gioca riesce ad impattare con il match in sé, ma questa volta è successo realmente l’impensabile. La partita si è infatti giocata a La Paz, in una località posizionata ad oltre 3.600 metri di altitudine. Gli effetti che si possono riscontrare in una situazione del genere non sempre sono positivi.
Si può infatti essere soggetti a conseguenze quali cali di ossigeno o improvvise diminuzioni di pressione. Tutte costanti che, soprattutto in una performance ad alti ritmi, potrebbero pregiudicare quanto si può vedere in campo. Così lo staff medico della squadra ha optato per una soluzione. Certamente insolita, ma che col senno di poi si è rivelata incredibilmente valida.
Tra i giocatori in dubbio, per via di quanto detto sopra, c’era anche Lionel Messi. La Pulga argentina è infatti reduce da un exploit fisico negli USA, campionato nel quale sta trascinando l’Inter Miami a suon di giocate e colpi di pura classe. Ai vertici l’incertezza l’ha fatta da padrona fino alle ultime battute, per poi rendersi conto di come ad un giocatore così non si possa affatto rinunciare. E infatti, sono state prese delle “piccole” precauzioni.
Viagra ai giocatori argentini: ecco perché
Lo staff medico dell’Argentina ha deciso di somministrare del viagra ai propri giocatori. Il motivo per cui è stata applicata questa prassi, la quale per inciso prosegue dal 2017 ad oggi, è che questo farmaco favorisce la circolazione del sangue e non pone il soggetto che lo assume davanti a cali di pressione improvvisi.
La partita di fatti è andata molto bene e senza intoppi, con un sontuoso 3-0 dettato magistralmente dalla squadra ospite. Merito del medicinale assunto? In parte sì, vista l’enorme fatica che l’alta quota comporta per il proprio fisico.