Prosegue l’avvicinamento a Inter-Milan, primo Derby della stagione in programma sabato 16 settembre. Emergenza per Pioli in attacco e difesa
Non sarà decisivo e non può mai esserlo dopo sole quattro giornate di campionato. La posta in palio è comunque importante e, si sa, vincere aiuta a vincere. Sabato prossimo, 16 settembre, in un San Siro ovviamente tutto esaurito, Inter e Milan si giocheranno la vetta della classifica di Serie A.
Anche per questo motivo, il prossimo, sarà un Derby a suo modo storico. Mai, infatti, Inter e Milan ne avevano disputato uno appaiate in vetta in classifica. Non si potrà certo parlare – per chi eventualmente vincerà – di allungo decisivo ma imporsi o perdere in un Derby ha sempre un’importanza particolare, tale da influire anche sul prosieguo immediato della stagione.
Per il Milan, il Derby con l’Inter, è stato un autentico incubo nella scorsa stagione. Quattro sconfitte su cinque match disputati con l’onta di un doppio ko nella finale di Supercoppa Italiana e, soprattutto, nel doppio confronto in semifinale di Champions League.
Inevitabilmente, i rossoneri scenderanno in campo non senza pressioni anche – e soprattutto – nei confronti di una tifoseria che ha sempre ribadito il proprio sostegno alla squadra anche dopo le cocenti sconfitte negli ultimi match contro gli uomini di Inzagh.
Inter-Milan, Pioli in emergenza: le possibili scelte
Per il Milan, la sosta per le Nazionali non è stata certo benevola. Olivier Giroud ha subito un infortunio alla caviglia nel corso di Francia-Irlanda. L’attaccante ha subito rassicurato sulle sue condizioni, impressione subito confermato dagli esami di controllo che hanno escluso lesioni.
Giroud è tornato in Italia e, da martedì, si allenerà a Milanello. Pioli non avrà ancora tutti gli effettivi a disposizione. Giovedì, quando il gruppo sarà al completo, sarà la giornata decisiva. Qualora Giroud dovesse allenarsi con il resto della squadra, allora, la sua presenza con l’Inter sarà certa. Viceversa, Pioli sarà costretto a schierare un’alternativa.
Con tutta probabilità, quest’ultima sarà Noah Okafor. Lo svizzero è già stato provato nel ruolo di prima punta in alcune amichevoli pre campionato ed è, indubbiamente, più pronto di Luka Jovic, acquistato l’ultimo giorno di mercato e mai allenato, finora, da Pioli in quanto impegnato anche lui in Nazionale, con la Serbia.
Oltre a quella in attacco, Pioli dovrà fronteggiare anche un’emergenza in difesa. Kalulu, infatti, ha riportato un infortunio muscolare in allenamento, la cui entità è ancora da valutare. Con Tomori squalificato per l’espulsione rimediata contro la Roma, coppia di centrali obbligata con Kjaer ad affiancare Tomori e Pellegrino unica alternativa di ruolo in panchina.
