Rossoneri primi in classifica, nonostante i numerosi innesti. Uno di questi però ha trovato pochissimo spazio.
L’inizio stagione della squadra di Stefano Pioli è stata di quelli decisamente fulminanti. Vittorie in trasferta senza storia a Bolgna e nell’Olimpico romanista, inframezzate dal poker, 4-1 al Torino, arrivato tra le mura amiche. Il Milan ha mostrato di non aver risentito minimamente del pesante maquillage dovuto alla sessione di trasferimenti terminata il 1° settembre scorso.
Grazie agli introiti Champions, ma soprattutto agli 80 milioni del Newcastle per Alessandro Tonali, il nuovo corso firmato Moncada-Furlani, promossi dopo la rinuncia di Gerry Cardinale a Maldini e Massara, sembra dare i giusti frutti.
A Via Aldo Rossi hanno scelto a linea verde, investendo massicciamente su giocatori giovani, già rodati in Europa. Se in difesa i ritocchi sono stati minimi, davanti a Maignan è Thiaw il titolare per Kjaer o Kalulu, a centrocampo e sugli esterni le novità hanno dato risposte confortanti.
Ruben Loftus Cheek e Tijjani Reijnders hanno arricchito la mediana completata da Rade Krunic, mentre in attacco Christian Pulisic sulla destra ha dato nuova verve, andando anche in gol. In totale a Milanello sono arrivati 10 volti nuovi. Tutti sorridenti perché il Milan è primo, tra questi però c’è un profilo poco utilizzato che sta vivendo qualche difficoltà in più.
Come vi abbiamo raccontato, la prima campagna acquisti post Maldini è stata decisamente corposa. Detto di Luka Jovic che è arrivato solo il 1° settembre, quasi tutti i nuovi arrivati sono stati utili alla causa. C’è però un’eccezione. Yunus Musah, acquistato dal Valencia per 20 milioni più uno di bonus, ha visto il campo per soli 24 minuti contro il Torino.
La mezzala ha saltato l’esordio al Dall’Ara per squalifica, solo panchina contro la Roma. Come riporta elgoldigital.com, il tecnico emiliano ha pensato ad un inserimento graduale per il giovane statunitense dal passaporto inglese (già 27 gare con la nazionale Usa nonostante debba compiere 21 anni il prossimo 20 novembre, ndr).
Il centrocampista, contratto da 2 milioni netti fino al 2028, per il Valencia ha rappresentato un affare importante, una plusvalenza netta di 20 milioni. Come riporta la stessa fonte però, il tecnico del Valencia, Rubén Baraja, accoglierebbe a braccia aperte l’interno nato a New York. Nelle ultime tre stagioni in Liga, Musah è stato un cardine giocando rispettivamente 33, 29 e 32 match.
L’ipotesi del prestito prenderebbe forma soprattutto se Pioli desse il via libera, ma su questo inciderà anche il cammino dei rossoneri in Champions. Con una competizione in meno da Milano potrebbe arrivare il nullaosta, diversamente l’ultima parola spetterebbe solo all’allenatore.
IL CALCIOMERCATO NON FINISCE MAI:
Non perdere nemmeno un colpo scarica l’app di Calciomercato: CLICCA QUI
L'estremo difensore in forza al Paris Saint Germain, Gianluigi Donnarumma, potrebbe unirsi ai rivali del…
Rescissione Pogba, si può parlare d'altro in casa Juventus? Certamente no. Una tegola inaspettata, indesiderata,…
Una notizia uscita di recente riguardante Lautaro Martinez e altri, ha sconvolto l'opinione pubblica nel…
Chi lo avrebbe mai detto, che un domani un tifoso nerazzurro sarebbe potuto passare al…
Olivier Giroud sta lavorando duramente per smaltire la distorsione alla caviglia e scendere in campo…
Il terzino francese può davvero lasciare il Milan: nuova insidia a sorpresa, ecco chi vuole…