Il Milan è alla ricerca del vice Theo Hernandez: sfumato Rogerio, spunta la pista giallorossa per il Diavolo
Il mercato del Milan non si è ancora chiuso. Dopo il grandissimo exploit di luglio, con arrivi che si sono susseguiti giorno dopo giorno, scatenando l’entusiasmo della piazza rossonera, la società ha deciso di puntellare la rosa in alcuni ruoli in questi giorni di agosto, in attesa di sferrare eventualmente l’ultimo grande colpo a ridosso della chiusura.
Si cerca in particolare un vice Theo Hernandez in grado di sostituire il francese all’occorrenza e di prendere il posto nella rosa del partente Ballo-Touré. Il candidato ideale sembrava Rogerio, ormai volato a Wolfsburg. Ma i rossoneri non vogliono farsi trovare impreparati e hanno già pronta un’alternativa giallorossa.
Guai a farsi sorprendere. La dirigenza rossonera sta lavorando con grande attenzione in questa estate 2023, con tanti nomi monitorati e molte alternative per essere pronti a eventuali problemi, quando il piano A o il piano B vengono meno. Per il vice Theo, ad esempio, la prima scelta era con pochi dubbi il calciatore brasiliano ormai ex Sassuolo, il mix perfetto di esperienza, qualità e trend in crescita.
Bruciato sul tempo dalla concorrenza tedesca, il Diavolo non si è però disperato per aver perso una grande occasione, e anzi ha iniziato a lavorare fin da subito sulle alternative. Si è parlato molto di Calafiori, terzino sinistro classe 2002 scuola Roma, oggi al Basilea. Ma in queste ore rimbalza un nome forse più suggestivo, legato sì ai colori giallorossi, ma non a quelli della Roma.
Milan, ecco il vice Theo: può arrivare dal Lecce, si lavora su uno scambio
I rossoneri guardano ancora in Italia e sono pronti a fiondarsi su uno dei grandi protagonisti della straordinaria salvezza del Lecce dello scorso anno. Un giocatore giovane ma che ha dimostrato, alla sua prima esperienza in Serie A, di poter dire la sua anche nella massima categoria, senza tremare davanti ad avversari di grandissimo blasone.
Il prescelto potrebbe essere Antonino Gallo, classe 2000, da tre anni ormai perno della difesa a quattro del Lecce, protagonista della cavalcata dei salentini prima in Serie B e lo scorso anno in A. Un giocatore duttile (può giocare anche in un centrocampo a 5 come esterno sinistro) ma soprattutto dal rendimento costante. Un perfetto ‘soldatino’ pronto ad accomodarsi in panchina e a far rifiatare, di tanto in tanto, il titolare inamovibile del ruolo.
Valutato non meno di 5 milioni dal club giallorosso, potrebbe arrivare in rossonero anche per una somma più bassa. Il Diavolo vorrebbe infatti inserirlo in uno scambio con uno dei suoi esuberi, Mattia Caldara, difensore che non rientra nei piani del club e che potrebbe fare gola a una difesa, quella salentina, già priva di un leader dello scorso anno come Umtiti. Un’idea intrigante che potrebbe alla fine rendere la trattativa meno difficile di quanto si possa credere.