Manchester City, scelto lui: 70 milioni per l’ex Milan

Il Manchester City sta per piazzare un altro super colpo: in arrivo un grande ex Milan, pronta un’offerta da 70 milioni

I risultati saranno stati anche altalenanti, ma di certo negli ultimi anni il fiuto del Milan per i grandi calciatori non si è affievolito. Molti giocatori, infatti, non sono riusciti a rendere immediatamente per il loro valore in rossonero, forse perché troppo giovani, o magari perché schiacciati dal peso di una maglia, quella del Diavolo, dal prestigio enorme.

In tanti casi, però, sono poi esplosi in tutto il loro potenziale altrove, dimostrando che il Milan, come quasi sempre, ci aveva visto giusto. Una parabola che si sta ripetendo adesso anche con un altro grande ex rossonero, finito in queste ore nel mirino del Manchester City di Guardiola, pronto a fare follie pur di averlo.

Sarà che la sconfitta nel Community Shield ai rigori con l’Arsenal dell’ex discepolo Mikel Arteta ha toccato nel profondo Pep Guardiola, consapevole forse di aver sottovalutato questo mercato post Champions e di aver lasciato andare con troppa leggerezza alcuni giocatori fondamentali, come Gundogan. O sarà semplicemente che agosto è ancora lungo e che da qui alla fine del mese qualche altro super colpo era già in programma per la squadra campione d’Europa in carica.

Fatto sta che proprio in questi giorni il City avrebbe accelerato per portare a casa un calciatore di grandissima qualità, un ragazzo che ha tutto per esplodere definitivamente nei prossimi anni e che già al Milan aveva dimostrato di avere straordinarie qualità, seppur mostrate solo a sprazzi e in pochissime occasioni. Un talento che ha fatto innamorare Guardiola al punto da convincerlo a investire una somma pazzesca per portarlo a casa: si parla addirittura di un’offerta da circa 70 milioni di euro in arrivo nei prossimi giorni per strapparlo al suo club di appartenenza.

L’ex Milan vola da Guardiola: 70 milioni, che colpo per il City

Il prescelto di Guardiola è Lucas Tolentino Coelho de Lima, conosciuto da tutti come Lucas Paquetá (dal nome della sua città natale). Un centrocampista classe 1997 di immensa qualità, in grado di fare la differenza come mezzala, in un centrocampo a due, anche come trequartista e all’occorrenza sulle fasce.

Cresciuto ed esploso definitivamente nel Flamengo, in patria, è stato portato in Europa proprio dal Milan nel 2018 per quasi 40 milioni di euro. Un investimento clamoroso che si rivelò però un autentico fallimento. In due stagioni il brasiliano collezionò in rossonero 44 presenze, con un solo gol e 3 assist in tutte le competizioni.

Troppo poco per un calciatore che in Brasile aveva abituato a ben altre medie realizzative e a giocate da potenziale fenomeno. Così, nel 2020 venne ceduto, senza troppi rimpianti, all’Olympique Lione per poco più di 23 milioni di euro. E proprio in Francia è riuscito a imporsi in maniera clamorosa, chiudendo già il primo campionato in Ligue 1 con 9 gol e 5 assist in 30 presenze. Numeri straordinari, bissati nel secondo anno francese.

Con un biglietto da visita così importante, ha quindi attirato lo scorso anno le attenzioni della Premier, e a portarlo in Inghilterra è stato il West Ham. Nonostante le difficoltà della squadra, soprattutto in campionato, Paquetá non solo è risultato decisivo per la vittoria in Conference League, ma con 5 reti e 7 assist in 41 presenze ha confermato la sua crescita, attirando le attenzioni dei più importanti club inglesi.

Tra questi, appunto, anche il City, bisognoso di aumentare ancora la qualità in un reparto che potrebbe essere privato nei prossimi giorni di altri giocatori di talento come Bernardo Silva, su cui è fortissimo il pressing del Barcellona di Xavi. Un altro discepolo di Guardiola a quanto pare poco disposto a badare a sentimenti e riconoscenza.