Mbappe è finito in tribunale. Denuncia alla Fifa nei suoi confronti da parte del Paris Saint-Germain: è caos totale
Mbappe è ancora una volta uno dei giocatori più chiacchierati dell’ultimo periodo. Per questioni ovviamente extra calcistiche, considerando anche il fatto che tralasciando le amichevoli estive le partite ufficiali stanno venendo a mancare. La questione è sulla bocca di tutti: il francese è stato messo fuori rosa dal Paris.
Inoltre il suo contratto è in scadenza, cosa che ha ulteriormente messo con le spalle al muro il club francese. Ma altrettanto di recente, come se ciò che è accaduto in passato non fosse già abbastanza, si è inaugurato un altro scenario. A quanto pare la società vorrebbe infatti sollecitare la FIFA, per tutelarsi ed evitare possibilmente che il giocatore possa partire a parametro zero. Cosa che suonerebbe quasi come una beffa, viste le premesse di monetizzazione proficue a dir poco. Il motivo di questo esposto è ciò che tutti sospettano in qualche modo.
A quanto pare il Psg crede che esista un accordo tra il giocatore e il Real Madrid, cosa che di fatto ha reso meno appetibile la proposta di rinnovo mossa dal club. Ovviamente sarà tutto ancora da dimostrare, ma l’intento della società appare piuttosto chiaro. Altrettanto chiaro è l’intento del giocatore, che non ha mai nascosto di avere simpatie neanche troppo velate nei confronti dei Blancos. Quello che di fatti è apparso ovvio è sempre stato il volersi trasferire a Madrid, essendo a quanto pare la squadra tifata da Mbappe.
Benché non ci sia ancora stata un’offerta ufficiale, sembra che anche l’approccio del club allenato da Ancelotti sia quello di attendere ulteriori sviluppi di questa complicata vicenda. L’offerta di oltre 300 milioni rifiutata dal diretto interessato ai danni dell’Al Hilal è un indizio di ciò che potrebbe accadere a breve.
Mbappe e i retroscena sul Real
Mbappe è uno dei giocatori che più di tutti ultimamente stanno facendo parlare di sé. L’opzione migliore dal punto di vista del Madrid è quella di attendere al 2024 per potersi accaparrare il fuoriclasse francese a parametro zero. Sarebbe un colpo a dir poco sublime, date le indubbie qualità di uno dei top player di punta di tutta Europa (e non).
Dall’altra parte però c’è il Paris Saint-Germain, che molto difficilmente resterà a guardare mentre il suo cosiddetto castello di carta viene ridotto lentamente a brandelli.
