Arriva dalla Turchia un’offerta che potrebbe far vacillare il club rossonero: Pioli si prepara a dire addio al calciatore
La rivoluzione non dorme mai. Mai assunto fu più valido come per il calciomercato estivo 2023/24 del Milan: una finestra di scambi che definire scoppiettante è dire poco. Si è cominciato con l’addio di Paolo Maldini, che rappresentava molto di più di un pur validissimo e onnipresente Direttore dell’area tecnica.
Si è poi proseguito con il ritorno alla base, a Madrid, di Brahim Diaz, per il quale la dirigenza rossonera poco ha potuto fare visto che l’ultima parola sarebbe spettata comunque al club merengue. Poi, il botto: la cessione di Sandro Tonali al Newcastle per l’astronomica cifra di quasi 80 milioni di euro. Milan ridimensionato? Macchè. Dopo la partenza del bresciano l’Ad Furlani si è letteralmente scatenato.
In rapida successione sono infatti arrivati a Milanello Sportiello, Romero, Loftus-Cheek, Pulisic, Reijnders, Okafor, Chukwueze. Con il talentuoso americano Musah, 20 anni, in arrivo dal Valencia per 18 milioni di euro. Il club rossonero ha dunque rivoluzionato la rosa a dispsizione di Stefano Pioli, col tecnico che ha avuto un ruolo attivo, quasi da dirigente di campo, nella scelta dei vari profili da acquistare. Per evitare il problema di avere un parco giocatori troppo affollato, è ora il momento di passare alle cessioni. Che serviranno anche per dare respiro alle svuotate casse degli uffici di Via Aldo Rossi.
Ancora il Besiktas sulla strada del Milan: dopo Rebic ecco Junior Messias
Oltre a registrare l’interessamento di un non meglio precisato club della Saudi Pro League per Ismael Bennacer, tra l’altro ancora ai box per infortunio, e a quello del Fenerbahce per Rade Krunic, il prezioso jolly di centrocampo che però rischia di non trovare spazio dati i molteplici arrivi nella mediana, il Milan fa i conti con la questione degli esuberi tecnici.
Parliamo di quei giocatori che non rientrano (più) nel progetto di mister Pioli. Dopo aver offerto Yacine Adli al Cagliari, e aver praticamente ceduto Ante Rebic al Besiktas, i rossoneri riflettono sul futuro di Ballo-Touré, De Ketelaere e Junior Messias.
Se per i primi due di questo trittico non sembrano essersi ancora materializzate delle convenienti condizioni per una cessione – definitiva o in prestito che sia – diverso è il discorso per l’ex Crotone.
Reduce sì da una stagione deludente, ma portatore di caratteristiche difficilmente replicabili – un mancino a piede invertito che parte da destra fa sempre comodo – il brasiliano è finito nel mirino dello stesso Besiktas. Che pare dunque intenzionato a fare la spesa a Milanello. Pioli, ben sapendo che con Musah il mercato in entrata può considerarsi finito, riflette sulla possibile cessione. Forse siamo alle porte di un’altra mini rivoluzione.
