Il Milan non vuole proprio fermarsi più in sede di calciomercato: nuovo affare in chiusura, adesso Pioli può davvero esultare
Definire l’estate del Milan semplicemente ‘movimentata’ potrebbe essere addirittura riduttivo. Perché, da meno di due mesi a questa parte, in quel di Milano è cambiato quasi tutto.
Non c’è più un leader come Zlatan Ibrahimovic e ha salutato, dopo il prestito, anche Brahim Diaz che è stato uno dei migliori del 2022/23. Di certo è iniziato tutto con il licenziamento di Maldini e Massara da parte di Gerry Cardinale: un azzardo, senza dubbio, ma anche una mossa che ha portato a smuovere incredibilmente le acque. Perché il Milan pare rinato, rinvigorito dall’attuale campagna acquisti. Nessun club ha fatto tanto come quello di via Aldo Rossi, con diverse uscite – Tonali su tutti – ma anche tantissimi nuovi innesti. Ben sette già ufficiali e praticamente in ogni zona del campo.
Tra i pali è arrivato Marco Sportiello, a rimpiazzare Tatarusanu che salutato Milanello dopo tre stagioni. In mediana hanno fatto il loro ingresso Ruben Loftus-Cheek e l’olandese Reijnders. In avanti, poi, un poker di arrivi: Pulisic, Romero, Okafor ed infine Chukwueze. Un settebello che tuttavia ben presto potrebbe arricchirsi di nuovi importanti volti. La caccia di Moncada e Furlani è ben lontana dall’essere chiusa. Di chiuso, quasi concluso, quello che a conti fatti nei prossimi giorni diventerà l’ottavo colpo estivo del ‘Diavolo’.
Stefano Pioli aveva fatto capire, dopo le recenti amichevoli precampionato, che qualcosa in entrata si sarebbe ancora mosso. E ben prima che il Milan possa esordire a Bologna, in Serie A, il prossimo 21 agosto. Chi con ogni probabilità già settimana prossima vestirà la maglia rossonero è uno dei nomi ormai da mesi accostati al club di Cardinale: Yunus Musah.
Venti anni, nato a New York ma provvisto di passaporto italiano, il giovane mediano del Valencia ha da settimane trovato il suo personale accordo con la società di via Aldo Rossi. Il lavoro di Moncada e Furlani, però, è stato sensibilmente prezioso nei contatti con la società iberica. Inizialmente, infatti, il Valencia aveva chiesto ben 25 milioni di euro per il cartellino del classe 2002. Il Milan, d’altro canto, non si è mai smosso dalla sua ultima offerta: 18 milioni di base fissa, più bonus, per un totale di circa 20.
Ed è così che con la cessione di Rebic al Besiktas (il Milan risparmierà un prezioso gruzzoletto in termini di ingaggio) l’affare legato a Musah è virtualmente sbloccato e addirittura concluso. L’ultimo contatto tra le dirigenze sembra aver portato esito positivo e si vocifera come già lunedì prossimo il calciatore possa essere in Italia per firmare il suo nuovo contratto col Milan.
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