Il potenziale amore sbocciato tra Isco e la Serie A sembra aver finalmente trovato una via di conferma, ma non è come tutti pensano
La carriera di Isco è caratterizzata da eventi quasi paradossali, se rapportati al suo talento. Ad oggi sul mercato è una vera e propria occasione, ma fino a qualche stagione fa per lui ci sarebbe stata la fila fuori dalla porta del Real Madrid. Ora non è più così, per cause personali così come per fattori esterni che inevitabilmente sono sfuggiti al controllo del giocatore. Ma andiamo con ordine.
Tutto ha avuto inizio nell’annata del 2011, quando un giovane Isco esordiva come trequartista grazie all’allora allenatore del Malaga Manuel Pellegrini. A suon di prestazioni convincenti sono arrivate le assordanti sirene del Real Madrid, alle quali è stato impossibile dire di no. Soprattutto per questioni economiche, dato che hanno offerto oltre 30 milioni per il giovane spagnolo. Ai tempi era una cifra considerevole, dato che il mercato ancora non si era snaturato così tanto in quanto a valutazioni e prezzi di acquisto.
Isco ha indirettamente avuto un grande merito. È stato, infatti, il primo acquisto richiesto da Carlo Ancelotti, dando così vita ad un ciclo di vittorie senza precedenti. Ma se nel mentre il club si è dimostrato capace di mantenere alto il livello, le performance del giocatore sono andate lentamente a calare di intensità. Questo per via di numerosi infortuni, ma c’è stato anche un inevitabile problema di approccio.
Col passare del tempo ha trovato sempre meno spazio, ritrovandosi così al Siviglia, dove il litigio col ds Monchi lo ha portato nuovamente a cambiare aria. Tra le tante richieste c’è stata la Serie A, e finalmente una soluzione è stata trovata. Ma non è come tutti si aspettavano.
Isco non giocherà in Serie A. Come da sottotitolo, infatti, si è fatto avanti un altro club della Liga spagnola per il suo prezioso cartellino. Un’altra occasione in patria, per il fantasista classe 1992. A confermarlo è arrivato l’annuncio ufficiale del Betis.
Sarà proprio la squadra andalusa ad accogliere Isco nella propria rosa. L’annuncio è arrivato nei giorni scorsi e sarà probabilmente l’ultima occasione per il calciatore nato a Malaga di dimostrare che il talento mostrato in gioventù non è andato sprecato. Il Betis ci crede: contratto di un anno, quello del riscatto o dell’ennesima delusione lo dirà il campo.
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