Gianluca Vialli, l’audio che tocca il cuore. Un contributo, un ricordo, un’emozione che va oltre il tempo che passa e che nulla riesce a cancellare
Un audio e una voce. E dentro tutto il mare di emozioni che il suo nome riesce sempre a suscitare. Perché basta nominarlo per sentire qualcosa dentro di forte, che assume, di volta in volta, i colori più diversi, ma tutti straordinariamente intensi. Intensa come la sua voglia di vivere che non è mai sfiorita. Mai.
Per questo Gianluca Vialli è rimasto impresso nella memoria di tutti e tutti lo rimpiangono. Da quel 6 gennaio 2023 quando la giornata si è aperta con la notizia della sua scomparsa. Quel giorno, in tanti, hanno avuto la sensazione di aver perduto un amico con il quale si è percorso un pezzo di vita insieme, anche se non vi è mai stata occasione di conoscerlo e magari nemmeno di vederlo allo stadio mentre era in campo.
Ci sono stati, e ci sono ancora, tanti grandi calciatori, che godono dell’affetto incondizionato dei loro tifosi, soltanto di quella specifica porzione di tifo, non di tutti. Poi vi è un’altra categoria, i cui componenti si possono contare sulle dita di una mano, poiché sono rarissimi. Sono i grandi uomini che hanno giocato al calcio ma che avrebbero potuto dirigere un’azienda, lavorare al comune o insegnare in una scuola.
Gianluca Vialli, l’audio che emoziona
Gianluca Vialli è stato un grande uomo che ha giocato al calcio, ma non appartiene a nessuno in particolare, Appartiene a tutti i veri tifosi. E tra i tanti che hanno avuto il piacere di conoscerlo c’è chi ha voluto condividere un ricordo, un momento che, a rileggerlo, e a riascoltarlo, dopo qualche tempo, risulta struggente.
Marino Bartoletti, giornalista, scrittore, autore e conduttore televisivo ha voluto condividere il messaggio inviato a Gianluca Vialli con la risposta dell’ex campione. Un audio, l’ultimo inviato da Vialli al suo amico Marino, soltanto poche settimane prima della sua scomparsa. Un minuto in cui vi è tutto Vialli, un compendio struggente della sua persona e personalità. Quella voce un po’ più flebile del solito ma che voleva comunque trasmettere forza e voglia di vivere. A tutti.
Nelle sue parole l’accenno al suo percorso accanto alla terribile malattia, che proseguiva tra alti e bassi. Ancora, però, gli stavano accadendo tante cose belle, il libro, il film e altrettante ancora da realizzare. “Non posso lamentarmi, si va avanti a testa alta e petto in fuori, con grande dignità e grande ottimismo. Conto di rompere le palle alla gente per tanti anni ancora. Buona vita Marino“. Ascoltarlo, o leggerlo, e poi dare spazio soltanto al silenzio, poiché qualsiasi commento andrebbe a scalfire la bellezza, la dolcezza, l’altruismo, l’umanità, la profondità, il cuore di colui che le ha pronunciate.
Grazie Gianluca per le parole che hai regalato a Marino. Grazie a Marino Bartoletti per averle condivise con chi non ha avuto la sua fortuna. Avere un amico come Gianluca Vialli.
