Il tecnico del Milan, che si prepara ad accogliere il settimo volto nuovo di uno scoppiettante mercato, potrebbe dire addio al pupillo
E chi lo avrebbe detto. Arrivato a Milano come gregario, come possibile rincalzo di centrocampo nel Milan originariamente allenato da Marco Giampaolo – la cui avventura nel club rossonero durò lo spazio di pochissime gare, all’alba della stagione 2019-20 – il centrocampista ha atteso con calma il suo turno.
Lavorando sempre sodo. E sfruttando le occasioni fornite da alcune contingenze per lui positive come la partenza di pezzi da novanta come Hakan Calhanoglu, nell’estate del 2021, e Franck Kessié, l’anno dopo. E successivamente, suo malgrado, giovandosi addirittura dell’infortunio occorso ad Ismael Bennacer sul finale della scorsa stagione. Per non parlare, se vogliamo già guardare al prossimo anno, delle possibilità che si aprirebbero ora che è andato via anche un certo Sandro Tonali.
Ad ogni modo, Krunic è diventato un’ottima risorsa a disposizione di Stefano Pioli. Che lo ha schierato alternativamente come centrocampista di rottura, ma anche come interprete nella batteria dei trequartisti una volta tornato al vecchio modulo dopo la crisi di gennaio.
L’ex Empoli è insomma a pieno titolo un protetto del tecnico, che vorrebbe contare sulle sue capacità anche per la nuova annata ormai alle porte. Sulla strada dei desideri di Pioli si fa però minacciosa l’ombra di un club turco. Che sta chiedendo informazioni sul cartellino del jolly della mediana.
Il Fenerbahce è pronto all’assalto: Krunic in bilico
Secondo quanto riportato dal portale MilanZone, il Fenerbahce avrebbe intenzioni serie per Rade Krunic, tra i calciatori maggiormente cresciuti sotto la gestione di mister Pioli. Nonostante l’importanza abbondantemente descritta nelle righe precedenti, pur di fare cassa il club di Via Aldo Rossi potrebbe decidere di prendere in considerazione un’eventuale offerta ufficiale della società di Istanbul.
Del resto con l’arrivo di Loftus-Cheek e Reijnders nel settore di centrocampo, il Milan ha abbondantemente sopperito, almeno sulla carta, alla partenza del talento bresciano, che ha sposato la ricca ed ambiziosa causa del Newcastle.
Molto, se non tutto, dipenderà da eventuali altri arrivi top che lo scatenato Ad Furlani potrebbe o vorrebbe mettere a segno nelle prossime settimane. Perché se così fosse, diventerebbe quasi propedeutico cedere Krunic per avere più margine di manovra in fase di trattativa. Se invece, in accordo con il quasi plenipotenziario tecnico rossonero, verrà ritenuto che il settore di centrocampo non necessiti di ulteriori innesti, lo slavo resterebbe al suo posto. Pronto ad aiutare la squadra non appena ce ne fosse bisogno.
