Le prime parole di Christian Pulisic da nuovo calciatore del Milan: fra i suoi idoli un grande idolo rossonero
Primo giorno da vero rossonero per Christian Pulisic. Una giornata speciale per l’attaccante statunitense, che ha rilasciato la prima intervista da calciatore milanista e ha dato diversi spunti su quella che è la sua formazione, su ciò che lo ha portato a scegliere il Milan, sul fascino che esercitano i colori rossoneri su di lui.
Arrivato negli scorsi giorni con un’operazione di mercato spettacolare da parte del Milan, che l’ha acquistato dal Chelsea per una cifra vicina ai 20 milioni di euro bonus compresi, Pulisic ha firmato con il Milan un contratto di 4 anni con un ingaggio di circa 4 milioni di euro netti a stagione. Colpo importantissimo per il Milan, che ha reinvestito alla grande i soldi di Tonali portandosi dagli ex campioni d’Europa due calciatori di sicuro valore: Pulisic, appunto e Loftus Cheek.
“Sono molto felice di entrare in un club così prestigioso come il Milan. Ovviamente sono molto emozionato e orgoglioso di essere qui, pronto per scendere in campo”. Queste le prime parole di Pulisic, riportate in un video pubblicato sui canali ufficiali del Milan. Nel suo racconto anche qualche succoso aneddoto, per conoscerlo meglio e per capire alcuni aspetti interessanti del suo vissuto.
Non poteva che essere lui, l’ispirazione di Christian Pulisic. Ricardo Izecson dos Santos Leite, in arte Kakà, è esploso proprio nel periodo nel quale Pulisic era un bambino e poi, col suo arrivo in USA per chiudere la carriera, ha dato sicuramente un boost importante alla crescita del calcio nel continente nordamericano.
“Se parliamo di Milan, credo che Kakà sia stato per me uno dei più grandi giocatori che abbia mai visto – ha raccontato l’attaccante al canale ufficiale rossonero – Quando giocava nel Milan era il mio idolo, è stato bello vederlo tornare anche negli Stati Uniti e giocare anche lì. Mi piace molto il suo stile e sì, di sicuro lo ammiro”.
A proposito di modelli da seguire, parole al miele anche per un calciatore che si è appena ritirato, con un addio strappalacrime alla maglia rossonera: Zlatan Ibrahimovic. “Anche Ibra l’ho visto giocare da vicino in USA – spiega Pulisic – l’ho studiato molto. Per me è un’icona, se ho scelto il numero 11 è anche per lui“.
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